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Ne ha una che fa le rose di un colore bianco che tende al verde, spero di trovarla in fiore così ti faccio vedere facendo qualche foto. -
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ci sono riuscita -
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Mauro, oramai sto approfittando di quella che era una tua discussione per mettere gli sviluppi delle semine di melocactus. 😅 Già in queste sono iniziate le spinette, in un altro ancora sono piccoli e l'ultimo vaso dove ho seminato invece stranamente non è spuntato nulla... attenderò, magari i frutti non erano sufficientemente maturi. 
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INGREDIENTI:Acqua, sale, limone, aglio, peperoncino (facoltativo), finocchietto selvatico.
In Sicilia, verso il mese di Ottobre, si preparano le conserve di olive, esse infatti non devono essere molto mature come per fare l'olio, ma ben compatte da poter resistere sotto salamoia per diversi mesi.
PROCEDIMENTO: preparare la salamoia al 10%, vale a dire per ogni litro di acqua 100g di sale. Dopo aver sciacquato le olive e lavato i contenitori in vetro, inserire le olive nei barattoli alternando qualche spicchio di aglio, pezzettini di limone con la buccia e del peperoncino fresco intero che io in genere metto, ma questa non ne avevo. Il limone ha la funzione di aromatizzare ma è anche un antiossidante per evitare che anneriscano eccessivamente. Come ultima cosa si inserisce il finocchietto selvatico, attorcigliato (come da foto allegata), che in questo periodo è in seme, ha la funzione di aromatizzare ma anche di far restare le olive sotto il livello dell'acqua. In alternativa si può usare aneto o i semi di finocchio e magari procurarsi qualche pressina salvagusto in plastica che mantiene le olive sotto il livello dell'acqua. Finito il tutto si riempiranno fino all'orlo con l'acqua salata e si lasceranno per 6,7 giorni con il coperchio un po' aperto perché fermenteranno e un po' di acqua tenderà a traboccare. Trascorsa una settimana si chiuderà il barattolo e si riporrà in dispensa. Trascorsi tre mesi si possono pure consumare, ma se volete lasciarli più a lungo rendendoli più dolci, basta scolare dalla vecchia salamoia, buttare limoni, aglio e peperoncino, verranno risciacquati e si dovrà preparare una nuova salamoia, ma questa volta all' 8% (80 g di sale per ogni litro di acqua), in questo modo resisteranno per molti mesi ancora. Si potranno consumare semplicemente così (dopo averli risciacquati), aggiungendoli al pesce come il baccalà, alla caponata, per insaporire l'insalata (ovviamente tolto il nocciolo) o conditi con olio evo, aceto, origano e giardiniere sott'aceto. Per i più impazienti: prima di mettere le olive nel barattolo praticare con un coltello 4,5 incisioni per ogni oliva fino a toccare il nocciolo, in questo modo dopo una ventina di giorni saranno già pronte, logicamente non potranno essere conservati a lungo in questo modo perché tenderanno a sfaldarsi sotto l'effetto della salamoia (sono quelli con il coperchio nero).
Edited by Maria Fontanazza - 9/10/2023, 16:01 -
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Lucia, non ti dico il mio dispiacere, mi veniva da piangere... oggi ho fotografato e credo hai ragione, forse sta ripartendo ma io sono cauta e non mi aspetto che rifiorisca, non voglio rimanerci male. Ti faccio vedere le due foto con e senza flash, se noti si vedono dove erano aggrappati i boccoli le due volte che ha abortito. 
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Hwh.coladenomonis x hwh.aureispina per fortuna ha preso poco dalla aureispina ne ho un'altra in fiore a giorni sempre stessi genitori ma ha preso più dalla Coladenomonis e fa fiori veramente speciali peccato ne porti solo due la posterò a giorni -
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Grazie Maria, ma alcune rose "moderne" profumano davvero tanto.
La Eyes for you tanto x fare un esempio, e' un ibrido di rosa persica, davvero tanto profumata.
Ecco la mia che ho piantato a fine febbraio,piccola, e dal profumo soave ed intenso.Io la trovo magnifica,ed e' anche rifiorente!
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Rispolvero questo mio post,per mostrarvi come con un po' di cure,una potatura e del concime,si possono recuperare rose davvero vecchie.In 2 anni guardate quanto e' cresciuta la rosa della nonna!❤ 
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Come risaputo ho ormai solo hwh. Ma qualche rimasuglio è rimasto 
Astrophytum
Gimnocalicium sagluonis unico superstite del genere a casa mia
Aporocactus di cui non ricordo il resto del nome
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Sì Lucia, sono fortunata ad avere Giuseppe nel mio stesso paese, poi lui è molto generoso: mi ha dato diversi cactus e centinaia di semi, a breve posterò la prima fioritura di una sua parodia rutilans.
Per quanto riguarda Mauro, io invece avrei curiosità di vedere l'ultimo suo melocactus. -
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Sviluppi semi donati da Sorcactus, questi sono astrophytum e li ho seminati 15 giorni fa. Sono le prime a spuntare, credo perché i semi sono molto cicciotti. 😅 Oltre la cactomania adesso ci mancava pure che Giuseppe mi contagiasse con la seminomania. 
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Ieri Giuseppe, con la sua infinita generosità, mi ha regalato qualche cactus e un bel box pieno di semi di sua produzione. Ho approfittato della sua conoscenza per accrescere la mia, in merito alla semina e coltivazione, la scena era alquanto epica: Giuseppe, sommo maestro cactofilo, elargitor di sapienza spinosa e io, ignorante, imbranata e smemorata che fa confusione fra un genere e un altro, non riesce a pronunciare i nomi latini e scorda tutto. La mia avversione per il latino, per non dire fobia, risale al liceo dove ero una collezionista seriale di 2 nelle versioni e che, puntualmente ogni anno,venivo rimandata a Settembre per riparare sto cavolo di lingua morta... adesso me la ritrovo nella maggior parte dei nomi delle mie piante. 
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Si Maria dipenderà dal fatto che le mie sono riparate dalla tettoia e che, forse, ho iniziato prima le annaffiature. 
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Il risveglio primaverile si fa sentire anche per i cactus!! 
Soprattutto per i Turbinicarpus e qualche Mammillaria precoce! 
Edited by mauroval - 1/5/2023, 14:50
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