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Scusate se ci sono ripetizioni e grazie in anticipo a chi mi darà una mano..
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Inizio a dirti la mia sulle identità delle piante sopra.
La 1 Sulcorebutia arenacea
La 2 Rebutia hoffmannii.
4 e 5 Mammillaria spinosissima cv. Un pico.
La 6 forse Mammillaria backebergiana.
La 9 Rebutia albipilosa.
La 10 Mammillaria, ma non so quale.
Le ultime 3 foto Echinopsis. -
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Buongiorno a tutti, metto alcune "piante" "frutti" che son nel giardino
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Fior di cappero
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Questo è un pero antico, che mise mio babbo nella notte dei tempi, tra una ventina di giorni maturerà i frutti, quest'anno prima del tempo
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Iperico calicinumm
Le proprietà terapeutiche delle sommità fiorite dell’iperico sono dovute al fitocomplesso rappresentato essenzialmente da flavonoidi, come l´ipericina, la rutina, la quercetina e l´iperoside, sostanze a spiccata azione antidepressiva e sedativa, che si ottengono dall’estratto secco o dalla tintura madre.
L'ipericina, in particolare, inibisce due enzimi responsabili della disattivazione di vari mediatori del sistema nervoso centrale (serotonina, dopamina, noradrenalina) e aumenta la secrezione notturna di melatonina, aiutando contro l'insonnia. È, inoltre, in grado di accrescere i livelli serici di serotonina, similmente a certi farmaci antidepressivi, riequilibrando del tono dell'umore.
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Passiflora edulis, quest'anno l'ho fatta andare dove voleva è carica di frutti
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fragole che stanno in due grandi vasconi, le abbbiamo messe per i bimbi, son alla terza fioritura, i bimbi quando vengono, primo passo controllano
le mature, chi prima arriva prima si serve!
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Mirtillo americano, in breve, son quelli che si comperano alla Conad, son dolcissimi
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Come tutti gli anni, ruzzolando terricci per i rinvasi, nascon i pomodori, e pure quest'anno..............certo a sorpresa, e fanno pure pochissimo
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QUesto è un mirtillo siberiano, a lui manca ancora parecchio, deve crescere e tingersi di viola -
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Buona serata a tutti, io la devo riproporre, son innamorata di questa Arrojadoa penicillata, e alla sua seconda fioritura, oggi son riuscita a fare la foto a fiori aperti 
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Haworthia truncata comperata a Lucca con Monica
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Mammillaria guelzowiana
Postando la mammillaria mi son accorta che alcuni petali hanno peluria...............hahahahahaha mai visto prima! -
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Vero Lucia. ..anch'io giro ogni tanto con il metro in tasca 
Show boat
per ora uno dei miei preferiti
Edited by mauroval - 27/5/2017, 23:55 -
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Oggi voglio mostrarvi questa erbacea perenne dai fiori rosa chiaro,molto fiorifera 
E' una vera macchina da guerra,da un piccolo vasetto che era,in poco tempo ha riempito quella piccola aiuola,sovrastando tutto quello che c'è piantato. Come dicevo,è una perenne di origine nordamericana,si propaga benissimo da seme,ma è anche stolonifera,quindi riempe davvero in poco tempo anche spazi molto estesi. Quindi nessun problema per la propagazione,semmai può essere che diventi troppo invasiva.
Non ha problemi particolari di terriccio,può vivere bene anche in terra abbastanza povera,ma deve stare al sole.
In inverno scompare,e le piantine nuove rispuntano in primavera in numero maggiore. Secondo me è indicatissime per chi ha delle zone da riempire velocemente,e non se ne vuole troppo prendere cura,a mio parere è una pianta a bassissima manutenzione.
L'unico difetto che io le trovo,è che essendo una pianta alta una sessantina di cm.e dal fusto molto sottile,con venti forti,e pioggie battenti,tende a "sdraiarsi"Una soluzione sarebbe quella di metterle davanti piante più basse e compatte.
Ho anche una Oenothera a fiore giallo,se ricordo bene la qualità è macrocarpa,è molto meno esuberante nella crescita,e rimane più bassa
Edited by Dany64 - 27/5/2017, 18:45 -
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Le solite Mammillarie che fioriscono sempre,e i primi Echinocereus che fioriscono,i knippelianus,e poco altro 
Mammillaria carmenae rubrispina
Mammillaria backebergiana ssp ernestii
Mmmillaria laui
Mammillaria solisioides
Mammillaria dealbata
Mammillaria bombycina Split spines
Mammillaria meiacantha
Mammillaria hahniana
Echinocereus knippelianus
Stenocactus coptogonus
Stenocactus cv. fiore bianco
Epithelantha unguispina,fiori piccolissimie delicati. -
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Edited by Emmalee - 13/4/2017, 17:25 -
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Inizio questa discussione,perchè Monia era interessata a questo genere di Begonia che io coltivo da alcuni anni.
Far crescere questo tipo di Begonia,è davvero molto semplice. Chissa' che venga voglia anche ad altri clubbini di coltivarle.
Questo affare nero e molto secco,è il tubero che è stato tolto dalla terra in autunno a fine stagione.Si ripulisce bene dalla terra,si tiene ad asciugare all'aria per alcuni giorni,una spolverata di rameico,e poi lo metto avvolto in carta scottex in un contenitore,il contenitore è un di piu,si puo mettere anche solo nella carta.Poi lo metto a riposare in box,serve un posto asciutto buio,e fresco.
A metà Marzo circa,lo riprendo e di solito ha questo aspetto molto secco e la consistenza è molto dura.
Preparo il vaso con terra soffice e di buona qualità,e interro,il tubero deve essere coperto da circa un cm di terra,l'importante è che venga interrato dalla parte giusta!
Non è difficile capire quale sia la parte che deve rimanere sotto,osservando il tubero,si vede nella prima foto una parte arrotondata,quella è la parte dove nasceranno le radici,nella seconda foto il tubero appoggiato sulla terra,e che poi ho ricoperto con un cm di terriccio,Irrigare per bene,tenere al sole,e dopo 2,3 settimane secondo le temperature ecco apparire i primi germogli
Ora lascio che spuntino ancora una foglietta,o due,e inizio a concimare ogni 15/20 giorni con concime liquido per piante fiorite a dose dimezzata rispetto a quanto scritto in etichetta.
Negli scorsi anni ho messo a dimora il tubero in un vaso appeso,quest'anno invece ho preso due altri tuberi sempre a fiore bianco,e ho interrato in un vaso a cassetta. Questo genere gradisce esposizione luminosa,ma non al sole diretto,acqua abbondante quando le temperature si alzano,ma il terriccio deve rimanere umido,e non zuppo d'acqua. -
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riprendo da qui con un altra fioritura del mio glicine 
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non sono brava nè a cucinare nè a fare pancetta e salami... posto quello che so fare io 
questo è un lavoretto regalato qualche tempo fa ad una cara amica, che vi mostro solo ora perchè l'ho fatto partecipare ad un torneo che si è concluso pochi giorni fa -
.Lo scorso anno in primavera, acquistai una begonia sotto il nome di B. bulbosa... ce n'erano fiorite in ogni colore e con diverso fogliame, ma visto che adoro i fiori bianchi, non ho fatto fatica a scegliere, tuttavia al nome non corrispondeva alcuna immagine precisa... quindi mi sono convinta che potesse trattarsi di una B. Tuberosa...
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questa la piantina...
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questo il fiore in un'immagine dal web...
Comunque purtroppo non sono riuscita a farla sopravvivere... credevo di aver compreso abbastanza il meccanismo delle begonie, ma devo aver sbagliato qualcosa, forse con le irrigazioni(?) o forse era troppo in ombra
Sembra che almeno due membri del club ce l'abbiano, mi farebbe piacere, sapere se effettivamente la pianta in questione è una begonia tuberosa, ed eventualmente qualche informazione in più su come la trattano, perché nel caso la trovassi vorrei sicuramente provare di nuovo a coltivarla.
Rispolvero questa discussione,perchè quando è stata avviata potevo usare solo lo smartphone,e spesso la tastiera non mi permetteva di scrivere!
Spero che Monia passi da queste parti,e veda.La mia Begonia che io chiamo tuberosa,e spero sia il termine giusto,è esattamente quella del fiore che è stato postato.il colore è bianco,e porta fiori maschili e femminili. Anche il fogliame è uguale,di un bel verde scuro,con piccole screziature chiare.
La pianta con foglie rosse,tra l'altro molto bella,è sicuramente una Begonia,ma dirti se sia una tuberosa o meno,non sono in grado.
Visto che dici che vuoi riprovare a coltivarla,ti dico come tratto la mia.Interro il tubero,o bulbo,a metà marzo in terriccio soffice il vaso è diametro 20,per altezza 15,bagno tutto il pane di terra,e metto in mezz'ombra. Quando le prime coppie di foglie sono nate,inizio a concimare con concime liquido per piante fiorite ogni 3 settimane.La posizione dove la metto,è quella definitiva della stagione,cioè appesa ad un portavasi,perchè è una Begonia pendula.E' un posto luminoso,che riceve pochissimi raggi di sole diretto,ma solo quelli del tardo pomeriggio-sera.
Bagnature tanto quanto basta ad avere sempre il terriccio umido,ma non zuppo d'acqua.Quando la stagione inizia a rinfrescare,sospendo gradualmente le irrigazioni,e lascio asciugare il terriccio,quindi svaso il bulbo,lo lascio asciugare bene,gli do una spolverata di verderame,lo avvolgo in un foglio di carta scottex,e lo metto al riparo nel box. Trovo che sia una pianta di semplice coltivazione,a me non ha mai dato problemi,e poi fiorisce in modo generoso per tutta l'estate,Monia riprovaci,chissà mai che infetti il forum con un nuovo virus!La begonite! -
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Qui c'è un nebbione che non molla da giorni,e mi è venuta nostalgia del sole,così oggi mi sono riguardata le foto di questa estate a Santorini.
Adoro la luce pulita e i colori intensi che si trovano nelle isole mediterranee.
Viste queste immagini,ho ancora più nostalgia,e l'inverno è appena iniziato!
Edited by Dany64 - 2/2/2018, 14:26 -
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5 carciofi
Aglio
Prezzemolo
Olio
Vino
Pulire i carciofi togliendo le foglie dure tagliando le punte fino a metà carciofo, metterli in acqua e limone così non anneriscono, aprirli a rosetta e metterci sopra aglio e prezzemolo tritati. In una pentola alta mettere olio, ancora prezzemolo e aglio tritati e cuocere 5 minuti, versare un bicchiere di vino bianco e far evaporare, coprire con acqua e un dado. Far cuocere a pentola coperta e fuoco basso finché i carciofi saranno teneri. Eventualmente far asciugare il rimanente liquido.
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