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[Fabio].
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Ciao a tutti!!!
Oggi ho fatto la seconda visita ai nuclei. Le condizioni meteo non erano le più adatte, troppe nuvole, ma mi serviva vedere le arnie per valutare a che punto fosse la costruzione dei fogli cerei messi nella visita precedente, così so più o meno quando inserire gli altri.
Ecco qualche foto
La postazione. Davanti alle arnie c'è il ginkgo biloba, spero cresca in fretta..
Un telaio di covata. Si intravede la covata femminile opercolata a forma di O che si schiuderà tra massimo 11 giorni e al centro c'è covata fresca, con meno di 9 giorni di vita. A sinistra c'è la cella di un fuco, più o meno al centro del telaio, ha l'opercolo leggermente bombato.
Questo è un telaio di scorte, è miele opercolato.
Sempre scorte ma qua le celle non sono ancora state opercolate.
In questa foto, anche se è venuta un pò mossa, si vede la regina (quella con il pallino bianco sul torace) che passeggia sulle celle piene di miele. Poco al di sopra della regina c'è una cella con polline. Più in basso ci sono diversi fuchi (hanno occhi e dimensioni maggiori rispetto a quelle delle operaie)
Vi terrò aggiornati eh
Edited by Dany64 - 24/2/2018, 10:03. -
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molto affascinante!!!!!
sei tu quello in foto? sei attrezzato bene, hai la tuta, e vedo che sei proprio esperto da come ne parli...
mi interessa molto, anche se non ho lo spazio necessario per farlo, tienici aggiornati. -
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Fabio ciao, ora riprovo col pc del marito, vediamo se riscontro gli stessi probblemi
Innanzi tutto bravo, ti sei ben bardato, anche mio marito ha la tuta come la tua, inoltre in testa ha un cappello con apposita copertura. Si vede bene l'ape regina, i fuchi, poveretti servono solo ad una cosa, poi spesso vengono uccisi! Hai 4 belle arnie, e si bisogna controllare che non abbiano bisogno di telaini, anche mio marito ieri ci ha guardato, per ora sono a posto- Io mi tengo a debita distanza, le punture loro, le conosco troppo bene
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fabio bel reportage e interessante sulle api la discussione a trovo più consona per la sezzione dedicata all'orto la trasferisco vogliamo vedere il resto di questo reportage che verra messo in evidenza . -
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Ciao Fabio,il tuo reportage è molto interessante,ma poco comprensibile per me per la terminologia,e per la mia totale ignoranza sull'allevamento delle api. Mi piacerebbe davvero saperne di più.Come inizia la storia di un alveare? . -
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ciao fabio anche a mè piacerebbe saperne di più....per me che sono ignorante della materia non riesco a vedere le differenze tra le api. . -
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mi accodo come ignorante sul tema ...ma mooolto interessante bravo Fabio tienici aggiornati 
Edited by mauroval - 1/3/2018, 20:35. -
[Fabio].
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Ciao! Non sono io quello con la tuta, io facevo le foto..la mia tuta è gialla. Scusate se sono stato poco chiaro.
Ci sono tante cose da sapere e molte altre che ancora non si conoscono.
L'alveare è da considerarsi come un organismo a se stante che si moltiplica per scissione (quella che viene chiamata sciamatura). In pratica un alveare si divide una o più volte (generalmente in primavera) e così si formano diversi alveari.
In ciascun alveare ci sono:
- api operaie (femmine) nate da uova fecondate il cui compito cambia a seconda dell'età.
Possono essere operaie pulitrici, nutrici, ceraiole, magazziniere, guardiana, esploratrice, bottinatrice (queste ultime vanno a visitare i fiori)
- fuchi (maschi) nati da uova non fecondate. Il loro compito è quello di fecondare la regina durante il volo nuziale e di termoregolare il nido assieme alle operaie. Sbattendo le ali generano un flusso d'aria.
- Un'ape regina (nata da un uovo fecondato uguale a quello dal quale nascono le operaie). Per quello che si sa, l'unica cosa che fa sì che un'ape diventi regina è la nutrizione. Infatti la regina si ciba solo di pappa reale e vive anche fino a 5 anni. Ho sentito pure che un apicoltore aveva una regina madre di 7 anni
mentre le operaie vivono poco più di un mese (o qualche mese in autunno inverno). Il compito della regina è quello di deporre le uova (1500-2000 al giorno) e di mantenere unita la famiglia (questo però ve lo scrivo la prossima volta).
Questi sono schemi e vanno considerati come tali, i compiti delle diverse api cambiano a seconda delle esigenze dell'alveare.
Quando ho postato le foto ho parlato di opercolo.
L'opercolo è il tappino che le api usano per chiudere le celle. Quando si tratta delle larve, l'opercolo viene messo tra il 9° ed il 10° giorno dopo la deposizione dell'uovo da parte della regina. Quando invece parliamo di miele, le cellette nelle quali è contenuto vengono tappate dopo che è stato lavorato per bene dalle api. Viene portato ad un tasso di umidità inferiore al 18% ed in questo modo è garantita una buona conservabilità.
Io ripasso
Edited by Dany64 - 24/2/2018, 10:06. -
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Grazie Fabio,spiegazione davvero interessante.Ti prego,quando puoi continua a spiegarci questo mondo. . -
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Fabio, ciao ti faccio i complimenti, sei davvero preparato! Pensa mio babbo per nutrire la regina si faceva mandare la pappa reale da Bologna!
E' un mondo davvero interessante quello delle api, certo bisogna averci passione, e non avere paura. Io quello che so l'ho imparato guardando mio babbo, e allora non avevo paura, fino a che non ho preso pinzate. Mio babbo ha avuto fino a una 30ina di arnie, quando sciamavano era tutto un ronzio! Per due o 3 giorni si fermavano sui rami degli ulivi. La cosa interessante è che alcune api vanno in perlustrazione, e trovato il posto, (se non vengono presi gli sciami, ) vanno verso la nuova dimora!
Conosci il sistema di prendere il polline? Mio babbo non l'ha mai fatto............ -
Katya.
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Ciao Fabio, bel post il tuo, le api sono molto importanti e saperne di più è un piacere, peccato che i loro pungiglioni mi facciano parecchio paura visto l'effetto che hanno su di me!!! . -
semmy92.
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ma che meraviglia quante belle api fabio . -
paoletta63.
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stupendo ! . -
[Fabio].
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Grazie, sono contento che vi interessi l'argomento.
@Lucia Per il polline si utilizzano delle trappole da mettere davanti all'ingresso dell'arnia. Io ne ho prese due ma le metterò in seguito (tra due mesi penso) perchè devo aspettare che la famiglia faccia una scorta per sè.
Il polline è composto da proteine mentre il miele da carboidrati.
Le zampe delle api hanno delle strutture che vengono utilizzate anche per la raccolta del polline.
Nelle zampe anteriori è presente un incavo a forma di "C" . Quando le zampe vengono piegate, la "C" diventa una "O" e questo foro viene utilizzato per pulire le antenne dai granuli di polline facendole passare attraverso esso. Sempre nelle zampe anteriori sono presenti delle spazzole che l'ape usa per pulire testa e torace dal polline. Anche nelle zampe intermedie sono presenti delle spazzole. Oltre queste è presente un uncino che viene utilizzato, tra le altre cose, per staccare i granuli di polline che si vanno a raccogliere nelle zampe posteriori. Infatti, in queste ultime, è presente un'altra struttura, chiamata cestello che serve proprio a stoccare il polline.
In poche parole l'ape con le zampe sposta il polline dal corpo ai cestelli delle zampe posteriori. Una volta rientrata nell'alveare, usa l'uncino per staccare il polline dalle zampe e metterlo in una cella. Vi sarà sicuramente capitato di vedere api con palline gialle, rosse nelle zampe posteriori. Quello è polline. Se riesco faccio una foto la prossima volta.
Comunque, la trappola non è che una griglia e le api passando attraverso questa perdono il polline, poracce..e noi lo raccogliamo da un cassettino.. -
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Ma davvero le api sulle zampette hanno tutti questi "accessori"?
Scusa la domanda che ti sembrerà scema,ma la propoli cos'è? Come viene prodotta?.
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