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Mor@.
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Di solito succede per eccesso di acqua, che causa una crescita repentina, o per acqua troppo abbondante nelle prime innaffiature a inizio stagione, o per cambi di temperatura, ovvero se sono piante che stanno sempre alle intemperie, succede che i tessuti si congelino per poi spaccarsi al caldo primaverile.
Da come parli non sembrano i tuoi casi, visto che la ciotola l'hai creata a maggio e dici di aver annaffiato dopo diverse settimane e un poco alla volta... se ti consola è successo anche a me.
Io proverei a non nebulizzarle più, è sempre acqua anche se vaporizzata (crea comunque umidità), e le annaffierei ogni 10 giorni circa, magari spostandole anche qualche ora all'ombra, per il momento (ad esempio lasciarle al sole fino all'una circa), poi vedi come va.
In ogni caso le piante sono sane, vai tranquilla.
Ti linko una pagina di Cactus e dintorni in cui si parla proprio di queste spaccature:
Per acqua normale s’intende che:
- l’annaffiatura comincia, con precauzione, all'inizio della primavera lasciando asciugare il terreno per qualche settimana prima di tornare a dare acqua. Poi si aumenta gradatamente sia la quantità che la frequenza fino all'inizio dell'estate. Nel caso le annaffiature fossero ad inizio stagione troppo abbondanti, molti cacti reagiscono con una antiestetica spaccatura dell'epidermide in senso longitudinale come mostrato dalla foto a lato.
da www.cactusedintorni.com/Generi-cactacei/index.html.
echinopsis......la mia ciotolona |